Differenza tra infelicità e depressione. Se hai letto gli ultimi due articoli, avrai capito la differenza tra l’essere infelici e depressi e quali sono i sintomi che vive una persona veramente depressa. Molto spesso le persone, quando vengono a sapere che sono uno psicologo, mi chiedono perché ci si ammala di depressione o di ansia. Oppure a volte mi dicono: “ah, sei uno psicologo! Mi dici cos’ho?”.
Voglio dire a tutti che noi psicologi quando parliamo normalmente con le persone o ne conosciamo di nuove non “lavoriamo”, non mettiamo etichette e non diagnostichiamo disturbi di personalità. Bene! Precisato tutto ciò, oggi vi volevo intrattenere parlandovi di come certi comportamenti possono facilitare un umore “depresso”. Premesso che la depressione è una malattia molto complessa che ha cause biologiche, ereditarie e sociali, di sicuro ci sono comportamenti che, protratti per periodi medio-lunghi, possono portare una persona a sentirsi depressa.
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Quali sono i comportamenti che facilitano la depressione.
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Voler continuare a mantenere una relazione sbagliata. Esistono delle relazioni che ci tolgono l’energia vitale. Una relazione dovrebbe tirare fuori il meglio sia dalla coppia sia dal singolo. Quando in una relazione un partner non fa altro che criticare, giudicare, se non insultare l’altro, sarà molto facile che il partner vittima si senta uno schifo, sviluppando un umore depresso.
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Procrastinare. Rinviare continuamente gli impegni, che siamo importanti o meno, ci fa sentire poco capaci. Non c’è nulla di peggio che sentirsi inetti ed incompetenti per danneggiare il nostro umore.
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Essere troppo sedentari. Molti di noi lavorano seduti, si muovono con i mezzi, non fanno le scale ed usano l’ascensore anche per fare un solo piano. Facile, comodo ma poco utile per il nostro benessere. Fino a non molte decine di anni fa, l’attività fisica quotidiana era la norma: c’erano molte meno auto, per andare a scuola si usava la bicicletta e si passava gran parte del tempo libero all’aperto. Solo una piccola parte delle persone aveva la fortuna di lavorare comodamente seduta. Camminare, andare in bicicletta e muoversi in generale facilita la produzione di endorfine che sono dei veri e propri antidepressivi naturali.
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Isolarsi dagli altri attraverso i social network. Ci caschiamo tutti, basta acquistare uno smartphone e scaricare la app di facebook o twitter, basta avere una connessione internet ed iniziamo a fissare quello schermetto come fosse l’unica cosa al mondo. Io stesso, quando ho acquistato il mio ultimo smartphone, mi sono imposto di non scaricare facebook: mi ero accorto che, avendolo praticamente a portata di mano, mi connettevo di continuo. Rimanere incollati al tablet o allo smartphone ci aliena e ci impoverisce. Questi comportamenti protratti per periodi medio-lunghi facilitano un umore depressivo.
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Trascurare il proprio aspetto. Per molti questo punto potrà sembrare una conseguenza alla depressione, invece in molti casi ne è la causa. Ci sono persone che stanno molto attente alla linea, a non prendere troppi chili di sovrappeso, che si vestono sempre bene finché non trovano un partner o non diventano genitori. Dopo sembra che tutto questo non sia più importante. Sbagliatissimo! Farsi la barba o tenere la barba curata, andare dalla parrucchiera, stare attenti a quello che si mangia o avere un guardaroba aggiornato non è altro che un antidepressivo naturale che ogni persona dovrebbe tenere a mente. La depressione la combatti principalmente volendoti bene.
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Non usufruire delle bellezze della natura. C’è chi ama andare in montagna e che al mare; questo non è importante, l’importante per tenere lontano la depressione è passare del tempo immersi nella natura. La natura, con i suoi colori, profumi ed orizzonti che ci regala, è un antidepressivo naturale. Invece, vedo file chilometriche davanti ai centri commerciali o all’Ikea, sia quando piove sia quando c’è il sole. Rinchiudersi in fabbricati, lavorare in palazzoni, dormire in condomini non facilità un umore felice, leggero e positivo.