Felicità: cosa devi non fare per essere felice. Tutti cerchiamo e ricerchiamo la felicità. Molto spesso senza sapere cosa stiamo realmente cercando. A volte siamo felici ma ci accorgiamo di esserlo stato solo dopo. Altre volte siamo sicuri di non esserlo ma poi scopriamo che “si stava meglio quando si stava peggio”.
Sono fermamente convinto che la felicità sia uno stato che non è possibile trattenere. Possiamo essere sereni e leggeri ma la felicità, essendo un’emozione, è uno stato passeggero, molto spesso fugace e veloce.
Non è detto che nella vita non si debba essere felici ma, se speriamo di mantenere questa emozione per molto tempo, probabilmente rimarremo delusi. Come ho detto è più facile essere sereni e leggeri, prendere la vita con il “piglio” giusto. Alzarsi la mattina con il cuore che non batte all’impazzata e nemmeno con l’umore sotto le scarpe dovrebbe essere la norma per tutti.
Ora ti starai chiedendo come fare? Bene! Perché il modo c’è e è non nemmeno difficile perché, invece di insegnarti cose nuove da fare (l’apprendimento è sempre difficile e lungo), ti insegnerò cose da non fare più. Smettere di compiere o di mettere in atto un comportamento, un atteggiamento o uno schema mentale disfunzionale dovrebbe essere più facile ed immediato. Uso il condizionale perché non è sempre così, a volte siamo così tanto affezionati a quello che conosciamo che ci blocchiamo e non riusciamo a non riproporlo.
Cosa puoi fare per sentirti sereno e leggero?
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Smetti di trascurare il tuo corpo. Anche se sono uno psicologo ed il mio lavoro è lavorare con la mente, penso che il corpo sia una parte fondamentale del benessere psicofisico. Basta maltrattare il tuo corpo con cibo spazzatura e tenerlo inattivo per giorni o mesi interi. Il tuo corpo è una macchina biologica “quasi” perfetta che ha bisogno di essere considerato come una parte fondamentale del tuo benessere.
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Smetti di essere rigido. La rigidità mentale è quella che ti ha portato al tuo malessere. Impara ad essere aperto alle novità, ai cambiamenti, alle mille opportunità che la vita ti offre ogni giorno. Pensare che si debba fare un compito e non riuscirci, non vuol dire essere dei falliti ma solo che la volta successiva andrà meglio. Impuntarsi non è la stessa cosa di perseverare.
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Smettila di frequentare persone che non ti piacciono o negative. Se dovrai passare un periodo da solo perché la compagnia o le persone che frequenti sono negative, non importa. Le persone negative sono una delle cause principali del tuo malessere, allora basta non frequentare più persone che sono capaci solo di lamentarsi, che vedono tutto nero e che pensano che la vita sia uno schifo.
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Smettila di rifiutarti e di non accertarti. Non accettare delle parti fisiche o caratteristiche personali è il miglior modo per stare male e vivere male. Smetti subito di combattere te stesso ed inizia a volerti bene. Solo se inizierai a farlo, potrai darti una tregua ed inizierai a sentirti bene.
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Smetti di voler possedere. Il possesso di cose materiali ma anche di beni immateriali non dà la felicità. Ti sei abituato a pensare che possedere equivalga a stare bene? Nulla di più sbagliato.
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Vivere le cose, e non possederle, fa star bene. Vivere le cose vuol dire stare all’aria aperta, fare esperienze, mettersi alla prova. Nessuno si è mai sentito più felice perché aveva una cosa in più, che sia una borsa o un’auto. Le persone che credono di stare bene perché sfoggiano dei beni stanno solo ricercando l’approvazione altrui. In altre parole sono attenti al giudizio dagli altri. Nulla di più sbagliato.
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Smetti di sognare. Sognare non è sbagliato ma solo quando si dorme. Quando si è svegli non è consigliato sognare. Quando si è svegli è consigliato lavorare per realizzare i propri sogni e non viverli fantasticando. Se sogni un lavoro diverso ma non stai facendo nulla perché questo avvenga, ti posso assicurare che la tua frustrazione potrà solo che aumentare.
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Smettila di trattenere la rabbia. La rabbia è un’emozione e come tale è giusto viverla e lasciarla andare. Se sei una persona costantemente arrabbiata smetti subito di trattenere questo stato emotivo. Come fare? Devi imparare a perdonare, ad accettare che gli altri siano delle emerite teste di….., che le persone sono cattive e devi imparare a difenderti da tutte queste persone. Usa la rabbia per difenderti, ma non la trattenere perché potrà solo implodere dentro te stesso.
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Smetti di pensarti come una persona che non merita. Sei la persona più importante che esista su questa terra. Non lo sai? Allora te lo dico io, perché se non lo pensi tu e speri che siano gli altri a farlo (di solito i genitori quando siamo piccini), puoi finire questa vita aspettando all’infinito. Pensarsi importanti vuol dire sapere cosa ci piace e cosa non ci piace, vuol dire iniziare a volersi bene.